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PROGETTARE LA SICUREZZA
L’Elaborato Tecnico della Copertura, introdotto grazie alle normative locali, costituisce un vero e proprio progetto di accessibilità in sicurezza delle coperture, mediante la realizzazione di percorsi e accessi protetti al fine dell’esecuzione dei successivi lavori di manutenzione.
A tal scopo costituisce anche elemento specifico del Fascicolo delle informazioni utili previsto dal D.Lgs. 494/96.
La problematica così importante dei lavori in quota è già stata oggetto anche di specifiche linee guida anche dell’ISPESEL.
E’ realistico ammettere che molti Coordinatori alla Sicurezza non dedicano particolare attenzione alla redazione del fascicolo, o meglio viene compilato radiografando la situazioni di fatto, e non come spunto per adeguare le dotazioni dell’opera ai successivi interventi di manutenzione in sicurezza. Solo in presenza dell’obbligo della redazione dell’Elaborato Tecnico della Coperta si pensa ora all’adeguamento delle coperture per i successivi intervent idi manutenzione.
Preme quindi evidenziare, che da una attenta applicazione dei disposti del D.Lgs. 494/96, e succ. mod ed int., l’elaborazione del previsto “fascicolo contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell’allegato II al documento Ue 26/05/93” (art. 4 1.b.), nell’atto previsto di individuare le predisposizioni per la riduzione dei rischi per i successivi interventi di manutenzione, deve indurre i professionisti incaricati ad individuare e adottare i dispositivi permanenti per l’accesso in sicurezza delle coperture e a tutte le predisposizioni per l’esecuzione in sicurezza dei successivi interventi di manutenzione.
Allora un ringraziamento ai colleghi del 17° Corso per Coordinatori organizzato dal CPT di Lucca, che, seguendo questo ragionamento, sono giunti a modificare i loro progetti nella consapevolezza che limitare gli infortuni durante le manutenzioni dipendeva direttamente dalle soluzioni progettuali preventive introdotte, prescindere da norme nazionali o locali.
Una cultura della sicurezza che auspichiamo sia sempre più diffusa.
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